gen92014
Una piccola molecola di RNA non codificante (microRNA), denominata miR-181a, svolge un ruolo cruciale nella metastatizzazione del tumore dell’ovaio e nello sviluppo della resistenza alla chemioterapia antineoplastica, e la sua espressione è inversamente...

set242013
A quasi due anni dall’approvazione europea sembra imminente, non oltre la fine dell’anno, la disponibilità sul mercato italiano di un trattamento per il tumore dell’ovaio. Si tratta di bevacizumab, uno dei primi farmaci biologici, che ottiene dall’Aifa...

apr192013
Un ginecologo è stato condannato in primo grado al risarcimento dei danni subiti da una giovane paziente cui aveva praticato un trattamento di stimolazione ormonale per la cura di irregolarità mestruali che non consentivano il concepimento. Successivamente, una prima gravidanza della donna si è conclusa con aborto, cui è seguita l’asportazione di entrambe le ovaie e un intervento di salpingectomia bilaterale per una cisti sull'annesso di sinistra.

mar192013
Il lavoro notturno aumenta le probabilità di cancro ovarico, a giudicare dai risultati di uno studio statunitense pubblicato su Occupational and environmental medicine

gen292013
La presenza di elevate concentrazioni sieriche del calcio ionizzato può essere un utile indicatore della presenza di carcinoma ovarico. Poiché il tumore alle ovaie è uno dei più aggressivi, anche per via del ritardo con il quale viene diagnosticato, l'identificazione...

mar202012
Presso l'ospedale Sant'Anna di Torino è nata la prima bimba in Italia da una gravidanza ottenuta spontaneamente da una donna di 29 anni, grazie un autotrapianto di tessuto ovarico crioconservato. Il risultato è stato possibile grazie all'equipe universitaria...

gen162012
Due ricercatrici dell'Università di Nottingham (UK), Julia Hippisley-Cox e Carol Coupland , hanno messo a punto un algoritmo per identificare le donne a maggior rischio di cancro dell’ovaio. L’algoritmo, basato su numerosi fattori (età, storia...

dic202011
Una moderata restrizione energetica alimentare protratta per un lungo periodo di tempo durante l'infanzia o la prima età adulta può causare a distanza di tempo un'azione protettiva nei confronti del cancro ovarico. Lo dimostra uno studio retrospettivo,...

nov152011
Ogni anno, 4.500 donne italiane ricevono una diagnosi di tumore dell’ovaio, di queste ben 3.000 muoiono, e non perché sia troppo difficile da curare, ma perché in 8 casi su 10 viene scoperto quando è già in fase avanzata. In queste situazioni la sopravvivenza...

ott192011
La presenza di mutazioni del gene Brca2 (ma non di quelle di Brca1) aumenta le probabilità di sopravvivenza e di risposta alla chemioterapia nelle donne con cancro ovarico. È il risultato di uno studio condotto da Da Yang , dell'university of Texas...