apr282022
Le placche aterosclerotiche, formate da un accumulo di grassi, colesterolo, tessuto fibroso e cellule del sistema immunitario, rappresentano il segno distintivo dell'aterosclerosi. Ora, una nuova ricerca pubblicata su Nature, che vede tra i principali...

mag192014
L’angiografia coronarica con tomografia computerizzata (Ccta) è utile nell’identificare le placche aterosclerotiche a rischio di rottura? Certo che sì, secondo Pál Maurovich-Horvat della Semmelweis university di Budapest in Ungheria, coordinatore di...

nov212011
È stato da poco pubblicato un documento, steso congiuntamente dall'American heart association (Aha) e dall'American college of cardiology foundation (Accf) e dichiaratamente ispirato alle linee guida dei National institutes of health (Nih), che analizza...

ott212011
Dati epidemiologici dimostrano che esiste un'associazione tra rigidità arteriosa e microalbuminuria, indici di danno d'organo subclinico in soggetti non ipertesi e non diabetici. Questa evidenza suggerisce che un simile meccanismo fisiopatologico sia...

giu212009
Medicina interna-malattie cardiovascolari Nei soggetti asintomatici a medio rischio di arteriosclerosi, lassenza di calcificazioni coronariche è un valido fattore predittivo negativo per gli eventi cardiovascolari maggiori. Nei pazienti non...

set82008
Cardiologia-arteriopatie periferiche La MSCT è in grado di individuare le placche arteriosclerotiche coronariche prossimali o le coronaropatie ostruttive in una significativa proporzione di pazienti con un livello di rischio Framingham basso o...

lug92007
Cardiopatia ischemica La funzionalità vasomotoria coronarica risulta danneggiata nelle giovani donne con LES, e ciò potrebbe essere correlato agli elevatissimi tassi di malattie cardiovascolari osservati in questa popolazione. Lincidenza...

giu62007
Neurologia-vasculopatie cerebrali Nei pazienti asiatici con fattori di rischio vascolare, la stenosi dellarteria cerebrale media (MCA) è spesso presente, anche in assenza di unanamnesi di ictus o TIA. Nei pazienti asiatici con ictus,...

mag32007
Il polimorfismi di un singolo nucleotide a carico del gene Kalirin incrementano il rischio di malattie cardiovascolari. Sia il gene Kalirin che altri due geni identificati nellambito del presente studio che hanno una correlazione positiva con le...

feb202007
Medicina interna Le retinopatia proliferativa nei pazienti di ambo i sessi può predire le coronaropatie, ma nelle donne è in grado di predire la mortalità complessiva, quella per cause cardiovascolari e quella da coronaropatie. Studi...