mar132023
In Italia, le malattie neurologiche hanno un forte impatto: ben 12 milioni sono infatti le persone nel nostro Paese affette da disturbi del sonno; oltre 6 milioni soffrono di emicrania, 1 milione convivono con l'Alzheimer. Quattrocentomila quelle colpite...

gen202023
Secondo uno studio pubblicato su Cellular and Molecular Life Sciences, il digiuno influisce notevolmente sull'espressione genica della corteccia cerebrale, e il beta-idrossibutirrato, un corpo chetonico prodotto dall'organismo durante il digiuno, agisce...

dic282022
Un team di ricercatori dell'Unità di Neuroimmunologia, guidati dal professor Gianvito Martino, neurologo, neuroscienziato e direttore scientifico dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, firma un nuovo studio su Nature Communication che aggiunge un...

nov252022
Il divario tra psiche e corpo si sta riducendo sempre di più, con un cambio culturale epocale che sta rivedendo l'approccio al paziente e alla malattia, per cui diventa importante, per esempio, trattare la depressione in un malato cardiologico....

ott62022
Anche a riposo, le diverse aree cerebrali dei pazienti con epilessia del lobo temporale sono caratterizzate da una iper-comunicazione, inversamente proporzionale alle capacità di memorizzazione e attenzione: lo dimostra uno studio italiano pubblicato...

giu132022
Rafforzare, studiare e capire i bisogni reali dei soggetti affetti da malattie mentali per poter costruire le politiche più solide e più prossime alle persone. Con questo obiettivo la Fondazione "Brain Research Foundation" (BRF) in collaborazione...

mar222022
Secondo uno studio pubblicato su JAMA Network Open, un incremento della pressione sanguigna dalla giovane età adulta fino alla mezza età si associa a un aumentato rischio di modifiche strutturali involutive a livello cerebrale. «L'esame...

feb222022
Nei macachi esposti e sopravvissuti al virus Ebola, il patogeno può continuare a essere presente in alcune aree del cervello nonostante il trattamento con anticorpi monoclonali. Ma non è tutto. Anche a distanza di tempo, il virus può...

feb152022
Dai risultati raccolti nell'arco di un anno e pubblicati in un articolo su The Journal of Neuroscience, emerge che lo spessore dell'area che rappresenta i genitali femminili nella corteccia somatosensoriale è variabile, ed è direttamente...

nov222021
Covid-19 lascia danni soprattutto al cervello , che potrebbe essere l'organo "bruciato" dal coronavirus Sars-CoV-2 sul lungo periodo. Se nella prima fase della malattia e durante un eventuale ricovero i sintomi sono soprattutto respiratori e metabolici,...