L'anno scorso mi hanno offerto una sostituzione (5 giorni) per 12 ore in pediatria di base a 45 km da casa per 70 euro al giorno, lordi.
90 lordi al giorno in medicina generale per ambulatorio di 3 ore in 2 diversi paesi, domiciliari e eventuali emergenze.
L'unico che ha accettato l'incarico e'stato un collega moldavo...pero' se qualche collega italiano e' interessato al lavoro, privatamente posso fornire dettagli...
RICHIESTA DI AIUTO: a Rosarno ci sono migliaia di posti di lavoro ben remunerati (30 euro al giorno, a cottimo, per 12 ore di raccolta pomodori sotto il sole) senza i cavilli dell'assicurazione e dei contributi INPS (si e' liberi professionisti, come in guardia medica) con strutture ricettive ottimizzate e all'avanguardia (posto letto condiviso a ore, in camera da 12, con lenzuolo annuale autopulente (come in guardia medica). Anche a Rosarno sono costretti a importare lavoratori stranieri: come in guardia medica...bisognerebbe istituire un albo dei raccoglitori di pomodori doc italiani e proteggerli!
MI VIENE UN DUBBIO: e se il problema non fosse la carenza di medici ma la carenza di posti lavoro decenti? Vogliamo parlare delle colleghe (anche stuprate) lasciate da sole in guardie mediche fatiscenti tutta la notte alla merce' del primo delinquente di passaggio?
Per concludere: tutti si lamentano dei test di ingresso, quasi nessuno "rabbrividisce" all'idea che migliaia di neolaureati col 110 e lode non sono capaci di affrontare un paziente con mal di gola.
Peggio dell'universita c'e' solo la scuola di specialita, dove per esempio un futuro chirurgo (vedi polemica dr Rossi, OM di Milano) non impara nemmeno a tenere un bisturi in mano, e, ESSENDO SPECIALISTA, dopo 5 anni ha dimenticato anche quei pochi concetti confusi che aveva sulla faringodinia, essendo in definitiva meno competente ancora di un neolaureato.
Un CAPOLAVORO!