Infarto miocardico

Tra i pazienti giovani e di mezza età colpiti da infarto del miocardio, il maggior grado di stress al momento dell'evento acuto si associa a maggiori difficoltà nel successivo recupero dello stato di salute. E dato che spesso le donne percepiscono...

Proprio come accade per il colesterolo, anche le lipoproteine ricche in trigliceridi sono un fattore di rischio per l'infarto del miocardio. Ecco, in sintesi, le conclusioni pubblicate su Nature di un articolo cui hanno contribuito alcuni ricercatori...

Uno studio recentemente pubblicato su Jama e coordinato da Thomas Maddox del Veterans administration eastern Colorado health care system di Denver, indica che la malattia coronarica è importante dal punto di vista clinico anche se non è di tipo ostruttivo....

Il rischio di morte aumenta se l’attacco cardiaco avviene in ospedale. Parola di Prashant Kaul , ricercatore all’Università del North Carolina a Chapel Hill e autore assieme ai colleghi di uno studio che ha verificato incidenza e trattamento dei pazienti...

In una coorte di pazienti sottoposti ad angiografia delle coronarie, quelli con diagnosi di malattia coronarica non ostruttiva avevano un rischio significativamente maggiore di infarto miocardico rispetto a coloro nei quali l’esame non mostrava segni...

L’esposizione agli inquinanti aumenta il rischio di morte per problemi cardiaci secondo due studi, uno nipponico e l’altro statunitense, pubblicati rispettivamente su Joem, il Journal of occupational and environmental medicine, e su Circulation. Nel primo...

Quattro casi di infarto su cinque potrebbero essere prevenuti adottando corretti stili di vita, mantenendo un sano peso corporeo, seguendo una dieta sana, non fumando, moderando il consumo di alcolici e facendo regolare attività fisica. A mostrarlo è...

Nella prevenzione secondaria dopo infarto miocardico acuto, la giovane età, la depressione e un trattamento con molti farmaci si associano a una bassa aderenza alla terapia, che invece aumenta nei soggetti con elevati livelli di copertura assicurativa...

Uno studio multicentrico pubblicato sull’European heart journal dimostra la sicurezza della dimissione precoce dai reparti di emergenza dei pazienti con sospetta sindrome coronarica acuta (Sca) a rischio d’infarto medio-basso grazie all'uso di troponina...

La raccomandazione rispetto all’uso dei beta-bloccanti nel post infarto, basata su linee guida, andrebbe riconsiderata. A porre l’attenzione sul tema è una metanalisi pubblicata sull’American journal of medicine. Se da un lato i beta-bloccanti riducono...