lug122014
Secondo una metanalisi pubblicata sull’American journal of medicine le linee guida che raccomandano l'uso dei beta-bloccanti nel post-infarto andrebbero riconsiderate. Le conclusioni arrivano dai ricercatori della New York university school of medicine...

giu272014
Secondo uno studio pubblicato su The Lancet il tasso di ricovero ospedaliero per infarto miocardico con sopraslivellamento ST (Stemi), il tipo più grave di attacco di cuore, è più che quadruplicato in Cina tra il 2001 e il 2011. Lo studio, finanziato...

apr222014
Si è svolta alla fine di marzo a Firenze la XXXI edizione del Congresso “Conoscere e curare il cuore”, organizzata dal Centro lotta contro l’infarto – Fondazione Onlus, nel corso del quale sono stati presentati alcuni importanti studi: uno condotto con...

mar172014
Nei pazienti sopravvissuti a un infarto, l’impiego di statine ad alta potenza come atorvastatina o rosuvastatina appare più efficace nel ridurre la mortalità (per tutte le cause) rispetto alla simvastatina, da sola o con l’aggiunta di ezetimibe. Sono...

mar172014
Ictus, infarto, sindrome coronarica acuta, rottura di aneurismi e aritmia. Sono alcuni dei problemi cardiovascolari che diventano più probabili dopo un attacco di rabbia. È quanto si legge dalle pagine della rivista European heart journal dove è stato...

feb122014
Secondo uno studio appena pubblicato su Diabetes Care, nei pazienti non diabetici con infarto miocardico acuto un’iperglicemia al momento del ricovero è spesso seguita da una diagnosi di diabete conclamato nel semestre successivo. Dice Thomas Maddox...

gen202014
Elevati livelli di capacità fisica aerobica raggiunti nella tarda adolescenza abbassano il rischio di infarto miocardico (Mi) nella vita futura, almeno a giudicare dalle conclusioni di uno studio svedese pubblicato sull’European heart journal. «Per ogni...

gen202014
I pazienti con infarto miocardico e sopraelevazione dell’St (Stemi), rivascolarizzati e con frazione di eiezione ventricolare sinistra gravemente compromessa ma tachicardia ventricolare (Vt) non inducibile allo studio elettrofisiologico (Eps) hanno una...

gen152014
Le preparazioni effervescenti, dispersibili o solubili contenenti sodio aumentano il rischio di eventi cardiovascolari rispetto alle normali compresse dei medesimi farmaci, dice Jacob George , farmacologo al Ninewells hospital and medical school di Dundee,...

nov272013
Le caratteristiche sesso specifiche del dolore da infarto miocardico acuto (IMA) sono di scarsa utilità nella diagnosi precoce, almeno secondo uno studio apparso su JAMA Internal Medicine. «Anche se il 90 per cento delle persone con IMA si presentano...