gen192022
Secondo una lettera di ricerca pubblicata su JAMA Cardiology, un rapporto sessuale può causare la morte cardiaca improvvisa (SCD) non solo nei maschi di mezza età, ma raramente anche nei giovani e nelle donne. Per giungere a queste conclusioni...

nov182021
In Italia più di 130.000 persone ogni anno ha un infarto e il 20% di questi andrà incontro a un nuovo infarto entro i 12 mesi successivi. La situazione di emergenza sanitaria legata al Covid, inoltre, ha aumentato le difficoltà...

set152021
La vaccinazione antinfluenzale effettuata subito dopo un ricovero per infarto del miocardio o per malattia coronarica ad alto rischio è stata associata a un rischio inferiore del 28% di morte per tutte le cause, infarto del miocardio o trombosi...

apr152021
Secondo uno studio pubblicato su Journal of the American College of Cardiology, il rischio di eventi di malattia coronarica (CDH) ricorrente potrebbe aumentare nei pazienti che dopo un infarto del miocardio lavorano più di 55 ore a settimana....

feb22021
C'è una possibile relazione tra Escherichia Coli , il batterio di origine prevalentemente intestinale, e l'infarto miocardico: ne parla il professor Francesco Violi , ordinario del Dipartimento di Scienze cliniche internistiche, anestesiologiche...

gen212021
Secondo uno studio su Circulation: Cardiovascular Interventions maggiore è il tempo intercorso tra l'inizio dei sintomi di infarto miocardico acuto e l'angioplastica percutanea (Pci), maggiore è il danno miocardico residuo. «Sappiamo che...

dic32020
Le donne hanno il 20% in più di rischio di sviluppare scompenso cardiaco o di morire nei 5 anni successivi a un primo attacco di cuore rispetto agli uomini. A dirlo è uno studio pubblicato su Circulation. «Identificare quando e come le donne...

nov192020
Secondo uno studio pubblicato su Circulation, un intervento di chirurgia metabolica dopo un infarto del miocardio può, oltre a far diminuire il peso e migliorare il diabete di tipo 2, diminuire il rischio di eventi cardiovascolari a lungo termine....

nov52020
I risultati di uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology supportano l'idea secondo cui consumare fonti di acidi grassi omega-3 , marine o vegetali, possa rappresentare una strategia integrativa per migliorare la qualità...

ott122020
Secondo un nuovo studio apparso sul British Medical Journal, l'arresto cardiaco è comune nei pazienti critici con Covid-19 ed è anche associato a scarsa sopravvivenza, soprattutto tra gli over 80. «Questi risultati possono aiutare a guidare...