nov52020
I risultati di uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology supportano l'idea secondo cui consumare fonti di acidi grassi omega-3 , marine o vegetali, possa rappresentare una strategia integrativa per migliorare la qualità...

ott122020
Secondo un nuovo studio apparso sul British Medical Journal, l'arresto cardiaco è comune nei pazienti critici con Covid-19 ed è anche associato a scarsa sopravvivenza, soprattutto tra gli over 80. «Questi risultati possono aiutare a guidare...

ott122020
Molti temi interessanti e d'attualità, come in tutte le edizioni precedenti, hanno caratterizzato anche quest'anno la XXXVII edizione del congresso "Conoscere e curare il cuore" organizzato a Firenze dalla Fondazione Onlus "Centro per la lotta...

ott12020
La mortalità nei pazienti trattati per infarto nel 2020 ha avuto un incremento relativo del 41% rispetto all'anno precedente, secondo uno studio in pubblicazione sul Journal of the American College of Cardiology. Il Registro europeo Covid (Isacs-Stemi...

ott12020
Nel primo anno successivo a un infarto miocardico acuto (Ima) i tassi di morte per tutte le cause e di recidiva di infarto sono calati sia per gli uomini sia per le donne nell'ultimo decennio. Ciononostante, le differenze di genere nelle recidive e...

set42020
Le nuove linee guida per la gestione della sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST ( Nstemi ) della Società europea di cardiologia (Esc) sono state pubblicate sull'European Heart Journal e sul sito web della Società...

set32020
Una revisione pubblicata sul New England Journal of Medicine e firmata da Rocco Vergallo e da Filippo Crea , dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e dell'Uoc di Cardiologia della Fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli...

set22020
In caso di infarto , la coronarografia eseguita in modo tempestivo per via radiale - e non più tramite l'arteria femorale - consente una migliore prognosi a prescindere dalla tempistica del trattamento farmacologico. Lo rivela lo studio DUBIUS,...

ago312020
Una riduzione del 23% della morte per eventi cardiovascolari, e di eventi quale infarto e ictus non fatali, per i pazienti in prevenzione secondaria dopo la malattia: è il risultato dello studio indipendente Colcot, finanziato dal governo canadese,...

lug162020
Uno studio su Jama firmato dai ricercatori del Brigham and Women's Hospital e VA Boston Healthcare System getta nuova luce sul ruolo che le statine possono svolgere negli anziani che non hanno avuto un infarto , un ictus o altri eventi cardiovascolari....