Malattia coronarica

giu302021

Malattia coronarica, alta prevalenza nello scompenso cardiaco a frazione di eiezione conservata

In uno studio prospettico di coorte pubblicato su Jama Cardiology svolto su pazienti ricoverati per scompenso cardiaco con frazione di eiezione conservata (HFpEF), il 91% dei partecipanti aveva una malattia coronarica (CAD) epicardica, una malattia...
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ott192020

Malattia coronarica: vantaggio femminile si perde dopo infarto miocardico

Nelle donne la malattia coronarica (Chd) si manifesta con 5-10 anni di ritardo rispetto agli uomini, ma da uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology emerge che il divario si restringe a seguito di un infarto del miocardio...
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giu302015

Iperglicemia in malattia coronarica analisi genetica mostra il ruolo causale

La randomizzazione mendeliana non solo indica un ruolo causale e indipendente del diabete e dell'iperglicemia sulla malattia coronarica (Cad), ma suggerisce che il controllo glicemico a lungo termine possa ridurre gli eventi Cad. Questi, almeno, sono...
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Sindrome coronarica acuta, alla dimissione sottoutilizzate statine ad alta intensità

feb32015

Sindrome coronarica acuta, alla dimissione sottoutilizzate statine ad alta intensità

Alla dimissione dopo un ricovero ospedaliero per sindrome coronarica acuta (Acs), la maggior parte dei pazienti assicurati alla statunitense Medicare non fa uso di statine ad alta intensità. La questione è rilevante. Più studi randomizzati...
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nov172014

Il rischio di infarto sale anche se la coronaropatia non è ostruttiva

Uno studio recentemente pubblicato su Jama e coordinato da Thomas Maddox del Veterans administration eastern Colorado health care system di Denver, indica che la malattia coronarica è importante dal punto di vista clinico anche se non è di tipo ostruttivo....
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nov172014

I farmaci per la disfunzione erettile fanno bene al cuore

Secondo uno studio pubblicato su Bmc medicine i farmaci per la disfunzione erettile giovano anche al cuore: nei soggetti con ipertrofia ventricolare sinistra, l’uso a lungo termine degli inibitori della fosfodiesterasi 5 (Pde5-I) tra cui il sildenafil...
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Anche la coronaropatia non ostruttiva aumenta il rischio di infarto

nov72014

Anche la coronaropatia non ostruttiva aumenta il rischio di infarto

In una coorte di pazienti sottoposti ad angiografia delle coronarie, quelli con diagnosi di malattia coronarica non ostruttiva avevano un rischio significativamente maggiore di infarto miocardico rispetto a coloro nei quali l’esame non mostrava segni...
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set152014

Darapladib non previene gli eventi coronarici acuti

Nei pazienti colpiti da una sindrome coronarica acuta (Acs), evento simile a un infarto o all’angina instabile, darapladib non riduce il rischio di recidive, secondo uno studio pubblicato su Jama in contemporanea alla sua presentazione al convegno della...
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Screening coronarie a tutti i 50enni con Angio-Tc non è giustificato

lug242014

Screening coronarie a tutti i 50enni con Angio-Tc non è giustificato

Lo screening per le coronaropatie (Cad), svolto con angiografia coronarica in tomografia computerizzata (angio-Tc), in tutti coloro che hanno 50 anni non è attualmente giustificato. È quanto è emerso da un dibattito sul tema a San Diego (Usa) durante...
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Meno trombosi tardive con gli stent medicati di nuova generazione

lug92014

Meno trombosi tardive con gli stent medicati di nuova generazione

I risultati di un ampio studio di coorte pubblicato sul Journal of american college of cardiology forniscono rassicurazioni circa la sicurezza a lungo termine degli stent a rilascio di farmaco di nuova generazione nei pazienti con infarto miocardico acuto...
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