gen262011
Per il trattamento del dolore non oncologico, che affligge un’ampia quota di popolazione adulta, e in particolare gli anziani, non è ben chiaro quale sia il trattamento ottimale, ma certamente gli oppioidi rappresentano un’opzione importante. Assume quindi...

gen122011
di Elisabetta Lucchesini Assumere determinati antidolorifici, quotidianamente e per anni, porta con sè un incremento, anche se minimo, del rischio di attacco cardiaco o infarto. È la conclusione cui è giunto un gruppo di ricercatori elvetici al...

dic222010
È comparso sul numero del 2 novembre degli Annals of Internal Medicine un interessante e complesso studio, condotto nell’ambito dell’HRS (Health and Retirement Study), che valuta a mezzo di interviste periodiche e successivi approfondimenti lo stato di...

ott192010
Dormire poche ore per notte può vanificare gli sforzi fatti per dimagrire attraverso una dieta a basso apporto di energia. è questo il dato che emerge da una ricerca coordinata da Arlet V. Nedeltcheva , delluniversità di Chicago...

ott152010
Nuovi dati suggeriscono che la somministrazione di saccarosio orale non influenza in modo significativo l'attività cerebrale neonatale o i circuiti nocicettivi spinali: contrariamente a quanto si ritiene quindi il saccarosio potrebbe non essere...

ott72010
La vertebroplastica percutanea (Vp) è sicura ed efficace in un sottogruppo di pazienti con fratture acute vertebrali da compressione in seguito a osteoporosi e dolore persistente. Il sollievo dal dolore dopo Vp è immediato, si mantiene per...

mag242010
Le cosiddette sindromi periodiche dellinfanzia, di cui tre sono state inserite nella seconda edizione dellInternational classification of headache disorders (emicrania addominale, sindrome del vomito ciclico e vertigine parossistica benigna,...

mag72010
Farmacologia La costipazione indotta dal consumo di oppioidi (OIC) può essere contrastata con successo, e con un buon profilo di tollerabilità, ricorrendo alla somministrazione di prucalopride. La strategia terapeutica si propone a seguito...

apr122010
è stato dimostrato che la deprivazione sperimentale di sonno nella fascia detà 9-16 anni influenza la memoria, il tempo di reazione e le funzioni cognitive superiori, quali la creatività verbale, il pensiero astratto e la capacità...

nov162009
La sofferenza fisica ha un pesante impatto sulla qualità di vita delle donne colpite da tumore al seno, e uno studio danese conferma che esiste un dolore cronico che perdura fino a tre anni dopo il trattamento A distanza di tre anni dal...