set272010
In base ai risultati di un ampio studio osservazionale britannico l'impiego di metformina può determinare un beneficio nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca cronica (Chf) e diabete mellito (Dm). Poichè la metformina si considera...

set272010
Una nuova analisi, condotta sui dati dello studio Nhanes III, non conferma l'ipotesi che la 25-idrossivitamina D (25(OH)D) sia associata a una riduzione della mortalità per cancro. Sebbene nelle donne la mortalità per cancro sia associata...

set82010
I metodi per la stima del rischio cardiovascolare, tra i quali il Systematic coronary risk evaluation (Score), solitamente non tengono conto dellelevata frequenza cardiaca a riposo (Rhr), che peraltro è un noto fattore indipendente di rischio...

set72010
Nelle donne portatrici di mutazioni dei geni Brca1 e Brca2, la mastectomia profilattica si associa a una riduzione del rischio di cancro mammario. Nella stessa tipologia di pazienti la salpingo-ooforectomia riduce il rischio di cancro ovarico, prima diagnosi...

set62010
Un aiuto grafico per la predizione della mortalità specifica per il cancro e per altre cause in base all'età del paziente e allo stadio del cancro della vescica trattato con cistectomia radicale. Secondo gli autori Giovanni Lughezzani e...

set12010
Scienza dell'alimentazione Nuovi dati enfatizzano l'importanza del valore del girovita (Wc) come fattore di rischio di mortalità nella popolazione anziana, indipendentemente dall'indice di massa corporea (Bmi). Lo studio, firmato da Eric Jacobs...

giu172010
Uno score italiano in dieci punti per la predizione di morte è stato validato con successo in una popolazione indipendente di pazienti con sanguinamento non varicoso del tratto gastrointestinale superiore (Ugib). Le prestazioni dello score del Progetto...

giu162010
Lincidenza dellinfarto miocardico acuto (Ima) è diminuita in modo significativo dopo il 2000; inoltre, a partire dal 1999, risulta ridotta in modo marcato anche lincidenza dellIma con sovraslivellamento del tratto St (Stemi)....

giu112010
Cardiologia Nei pazienti colpiti da embolia polmonare acuta (Pe) si riscontra unassociazione lineare tra precocità di somministrazione della terapia anticoagulante e ridotta mortalità. è la conclusione di una ricerca condotta alla...

lug222009
Neurologia-vasculopatie cerebrali Bere molto alcool, insufficienza cardiaca, diabete tipo 1, tumori ed infezioni preesistenti sono fattori connessi ad un aumento dei tassi di mortalità nei pazienti giovani reduci da un ictus. I dati sulla mortalità...