Parto ostetrico

«Il parto non è una malattia. Il percorso nascita in Italia deve essere riorganizzato, dando la possibilità alle donne di scegliere dove partorire in sicurezza, senza medicalizzare una condizione fisiologica». Arriva netta la presa di posizione...

Stando a quanto descritto nelle linee guida appena pubblicate dal Royal college of obstetricians and gynaecologists (Rcog) britannico sull'uso appropriato degli emoderivati, nel caso di patologie ostetriche che richiedono trasfusioni è fondamentale...

Scende molto lentamente la percentuale di parti cesarei praticati in Italia, che con il 36,3% resta il Paese europeo in cui sono più frequenti: lo indica il Report su Gravidanza, parto e allattamento al seno realizzato dall’Istat relativamente al 2013,...

L’aumento dell'età genitoriale al parto si associa a un fenotipo metabolico più favorevole nella mezza età nei figli maschi in sovrappeso, ma non è noto se l'effetto sia materno, paterno o di entrambi. Lo afferma Benjamin Albert, ricercatore al Liggins...

Durante il travaglio la somministrazione precoce dell’analgesia epidurale non aumenta il rischio di parto cesareo o strumentale né influisce sul benessere infantile, secondo una metanalisi pubblicata online sulla Cochrane Library. Ban Leong Sng vicedirettore...

Un ginecologo ha impugnato il verbale di accertamento di infrazione elevato dalla Polizia Municipale per eccesso di velocità, sostenendo che era di turno di pronta reperibilità e ha tenuto la velocità contestata in quanto doveva raggiungere l’Ospedale...

Nella annosa diatriba attorno all’uso della sutura o delle graffette metalliche nel parto cesareo si inserisce ora un ampio trial prospettico, randomizzato e controllato secondo cui il tradizionale filo comporta molti meno rischi di complicazioni della...

Le donne che hanno avuto una gravidanza regolare, dal secondo parto in poi, possono scegliere di partorire in casa o in strutture dove sono presenti solo ostetriche: il consiglio, formulato dal National institute for health and clinical excellence (Nice),...

Parto in ospedale o in casa? La domanda non dovrebbe neppure porsi secondo il più ampio studio mai realizzato su un database di 14 milioni di parti avvenuti negli Stati Uniti tra il 2006 e 2009, e pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology....

Anche i possibili rischi di futura disabilità a lungo termine dovrebbero pesare sulla decisione dei genitori di partorire il proprio figlio a casa o in ospedale, secondo uno studio pubblicato sul journal of Medical ethics. «Le donne, naturalmente, sarebbero...