Sindrome coronarica acuta

lug132022

Rivascolarizzazione miocardica per sindrome coronarica acuta, esiti peggiori da ipotiroidismo subclinico

L'ipotiroidismo, sia conclamato che subclinico (SCH), si associa ad aumento del rischio cardio-vascolare (CV), a prognosi peggiore in corso di patologie CV e cerebro-vascolari e a esiti peggiori dopo procedura di rivascolarizzazione miocardica percutanea...
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mag202022

Strategie per ottimizzare la prevenzione secondaria nel paziente dopo sindrome coronarica acuta. Esperti a confronto

Per dare una risposta sistemica al paziente dopo una sindrome coronarica acuta (Acs) al fine di migliorare il controllo dei fattori di rischio cardiaco e ridurre il più possibile la comparsa di una recidiva ischemica occorre uno sforzo maggiore,...
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mag62022

Come trattare il paziente post Sindrome Coronarica Acuta: il 10 maggio un webinar per fare il punto

La Sindrome Coronarica Acuta (Sca) rappresenta la causa principale di mortalità e morbilità nel nostro Paese tra le patologie cardiovascolari ed è causa del maggior numero di ospedalizzazioni cardiovascolari oltre a registrare un...
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mar182022

Possibile riduzione di prasugrel, anche dopo un intervento coronarico percutaneo complesso

Uno studio ha analizzato l'efficacia e la sicurezza di una terapia di de-escalation della dose del farmaco prasugrel in pazienti che erano stati sottoposti a un intervento coronarico percutaneo (PCI) complesso a seguito di una sindrome coronarica acuta....
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ott12020

Sindrome coronarica acuta, i pazienti con comportamenti ostili hanno esiti peggiori

Nei pazienti con sindrome coronarica acuta , un atteggiamento abitualmente ostile è un predittore di mortalità da tutte le cause, ma non della ricorrenza dell'evento cardiovascolare, secondo uno studio pubblicato sull'European Journal of...
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Prasugrel in dose ridotta riduce il rischio di sanguinamento in anziani o persone di basso peso

lug232020

Prasugrel in dose ridotta riduce il rischio di sanguinamento in anziani o persone di basso peso

Secondo uno studio pubblicato su Annals of Internal Medicine, nei pazienti anziani o di peso ridotto con sindrome coronarica acuta , la somministrazione di una dose ridotta di prasugrel è associata a efficacia anti-ischemica e alla protezione...
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Trattamento intensivo per la riduzione lipidi, nei pazienti più anziani benefici significativi

lug192019

Trattamento intensivo per la riduzione lipidi, nei pazienti più anziani benefici significativi

Secondo uno studio pubblicato su JAMA Cardiology, i pazienti ricoverati per sindrome coronarica acuta stabilizzata (ACS) possono ottenere benefici da una terapia intensiva volta a ridurre i livelli lipidici con simvastatina-ezetimibe rispetto a una gestione...
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Alirocumab migliora la prognosi cardiovascolare dopo un evento coronarico acuto

nov142018

Alirocumab migliora la prognosi cardiovascolare dopo un evento coronarico acuto

Secondo uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, l'aggiunta di alirocumab al trattamento con statine ad alta intensità si associa a un ridotto rischio di eventi cardiovascolari ischemici ripetuti. «Dato che i pazienti vittime...
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ott182018

Sindrome coronarica acuta, mortalità in diminuzione con angioplastica primaria

Mortalità per sindrome coronarica acuta in diminuzione grazie all'angioplastica primaria, una procedura che, anche grazie all'impegno della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (SICI-GISE), è oggi accessibile a tutti i...
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Sindrome coronarica acuta, mortalità in diminuzione con angioplastica primaria

ott182018

Sindrome coronarica acuta, mortalità in diminuzione con angioplastica primaria

Mortalità per sindrome coronarica acuta in diminuzione grazie all'angioplastica primaria, una procedura che, anche grazie all'impegno della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (SICI-GISE), è oggi accessibile a tutti i...
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